Si sono chiuse nei primi giorni di giugno le attività di diagnosi energetica degli oltre 30.000 punti luce degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni partecipanti al progetto AMICA-E.
La ditta incaricata di redarre le diagnosi aveva il compito di raccogliere le informazioni ed i dati tecnici ed economici, creare un database comune per tutti i comuni e valutare i possibili interventi di efficienza energetica sotto il profilo costi-benefici. Le diagnosi energetiche hanno infatti l’obiettivo di individuare gli interventi che permettono di ridurre il fabbisogno energetico e mettere in sicurezza ed a norma gli impianti di illuminazione pubblica.
Si ricorda che la procedura per la selezione della E.S.Co. che vedrà l’affidamento della concessione del servizio di riqualificazione energetica e la gestione degli impianti di pubblica illuminazione è già iniziata. È infatti attualmente in corso la fase di prequalifica: il termine ultimo per l’invio delle richieste di invito da parte delle Energy Service Company alla Città metropolitana di Venezia è fissato alle ore 12:00 del 1 luglio.